In cosa consiste e perché sceglierlo
Il Check Up Reni include una serie di esami mirati per valutare la salute complessiva dei reni. Attraverso queste analisi, è possibile individuare eventuali disturbi come infezioni delle vie urinarie, cistiti e altri problemi, oltre a valutare la presenza di condizioni di insufficienza renale.
Cosa include il nostro check-up reni?
- Valutazione della funzionalità renale: Le analisi del sangue misurano i livelli di creatinina e urea nel sangue, che forniscono importanti indicazioni sulla capacità dei reni di filtrare e eliminare i rifiuti metabolici dal corpo.
- Monitoraggio dell’equilibrio elettrolitico: Il check-up include anche il controllo dei livelli di sodio, potassio e altri elettroliti nel sangue, fondamentali per il mantenimento dell’equilibrio idrico e della pressione osmotica nel corpo.
- Rilevamento precoce di problemi renali: Le analisi del sangue possono individuare precocemente eventuali anomalie nella funzione renale, consentendo interventi tempestivi per prevenire il deterioramento della salute renale.
Perché è importante fare un check-up renale?
- Identificazione precoce di problemi renali: Il check-up può rilevare segni precoci di malattie renali, consentendo un intervento tempestivo per prevenire il peggioramento della condizione.
- Monitoraggio della salute renale: Il check-up regolare consente di monitorare lo stato di salute dei reni nel tempo e di adottare misure preventive per mantenere una funzione renale ottimale.
- Prevenzione delle complicazioni: Identificare e trattare tempestivamente eventuali problemi renali può aiutare a prevenire complicazioni gravi, come l’insufficienza renale cronica.
Il check up va eseguito previo digiuno di 12 ore.
A chi è rivolto
Si consiglia di sottoporsi agli esami per valutare la funzionalità renale a tutte le persone che presentano sintomi di problemi ai reni o che ritengono di essere a rischio. Inoltre, è consigliabile eseguire tali analisi per:
- Individui giovani con patologie renali confermate, come diabetici, persone con malattie autoimmuni o condizioni ereditarie;
- Coloro che assumono farmaci noti per poter alterare la funzione renale, come alcuni antidepressivi o antivirali;
- Controlli di routine, soprattutto per la popolazione di età superiore ai 50 anni.